A dispetto dei luoghi comuni che vedono l'Italia ferma ed inerte durante il mese di Agosto, in via del Pratello sono finalmente state installate una serie di bacheche nelle quali è consentita l'affissione di manifesti e annunci. Anche la tinteggiatura dei muri e delle colonne e giunta al termine e la nostra via arriva a fine estate in grande forma, pronta ad affrontare una nuova stagione.
C'è da dire che qualche tag è già comparsa sulle bacheche, ma i muri sono per ora stati lasciati in pace.. possiamo forse dedurne che i writer in questione abbiano deciso di esprimersi negli appositi spazi invece di imbrattare i muri? sarebbe un gesto di grande maturità, oltre che un segnale che ci informa di essere sulla strada giusta.
Ovviamente i Soliti Noti hanno avuto di che lamentarsi per l'installazione delle bacheche, scagliandosi contro lo sperpero di denaro pubblico (come se delle bacheche di metallo avessero lo stesso costo di un opera del Brunelleschi), usato per cose che secondo loro sono inutili. Del resto i contrari alle bacheche non hanno delineato una vera e propria alternativa per risolvere il problema delle affissioni selvagge, argomentando con il fatto che basterebbe far rispettare la legge che vieta l'affissione e l'imbrattamento dei muri. Evidentemente a loro sembrerebbe meglio investita l'enormità di soldi che servirebbero per tenere sotto controllo il pratello 24 ore su 24 con delle pattuglie di polizia.. (senza nemmeno entrare nel merito di quanto la militarizzazione del quartire sarebbe poco auspicabile)
A tal proposito ci sentiamo in dovere di informare gli avventori del Pratello che buona parte dei cittadini di questo quartiere è in totale disaccordo con questi soggetti che cercano di alimentare i conflitti e pensano soltanto ai propri interessi, invece che cercare soluzioni che soddisfino tutti. Le opere di riverniciatura dei muri e le bacheche sono state pagate dal Comune, ma si inseriscono in una serie di iniziative volte al recupero delle condizioni per una sana convivenza sociale. L'idea di fondo è che non si può soltanto vietare una cosa, ma si deve cercare di dare un alternativa legale, in modo che si facciano le cose bene perchè lo si ritiene giusto e non perchè si rischia una punizione.
Invitiamo quindi tutti gli avventori del Pratello ad utilizzare le bacheche come spazi per comunicare/esprimersi e di lasciare puliti i muri (anche perchè le prossime riverniciature le dovremo pagare noi e se ci pensate non è molto bello spendere soldi perchè qualcunaltro voleva avere una firma in più su un muro..), in modo da dimostrare che la linea di azione da noi intrapresa è efficace e dandoci la possibilità di continuare in questo senso, andando incontro alle necessità di tutti e mettendo a tacere chi rema contro.
Il primo mattoncino è stato messo e, se collaboriamo tutti, riusciremo a costruire un grande palazzo!
Informazione fatta dai Cittadini per i Cittadini
mercoledì 20 agosto 2008
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